La simulazione sarà effettuata sulla base dell’importo della pensione futura alla quale si ha diritto sulla base di quanto finora versato, della retribuzione attesa e della data di uscita dal lavoro ma riportando le parole di Boeri:
«Ne manderemo solo una piccola parte, ne spediremo circa 150mila entro Natale, perché non ci è stata data l’autorizzazione dai Ministeri per superare il vincolo di spesa, la spesa per spedizioni è contingentata».
Le prime buste arancioni verranno spedite alle categorie coperte, nelle quali quindi non rientrano i lavoratori pubblici, e coloro che non sono in possesso del PIN INPS, che consente di effettuare la stima della pensione che si percepirà a fine carriera.
Oltre alla busta arancione L’Inps ricorda il servizio online dell’INPS “La Mia Pensione”, che ha lo scopo di rendere più trasparente la situazione previdenziale dei lavoratori. Il servizio è accessibile seguendo il percorso “Home > Servizi > La Mia Pensione”.
Il nuovo servizio indica la data prevista del pensionamento e simula l’importo della pensione che si riceverà al termine dell’attività lavorativa.