Si può parlare senza dubbio di una vera e propria strage di Stato. Infatti sia il Ministero della Salute che le struttura sanitarie tra gli anni ’70 e ’90 hanno omesso di effettuare i dovuti e necessari controlli sul sangue e sui suoi derivati somministrati ai pazienti.
Visti i gravi inadempimenti posti in essere da un intero apparato statale, per i malati di patologie derivanti da emotrasfusioni infette o per gli eredi di coloro che sono deceduti per le suddette malattie è possibile procedere con una richiesta di risarcimento del danno.
Lo Studio Legale Frisani è da sempre in prima linea in questa battaglia annoverando notevoli successi che portano ristoro alle vittime di una omissione di controllo da parte dello Stato.
Riportiamo di seguito il link alla puntata del 17/02/20167 di TG1-TV7 che racconta, ad oltre 30 anni dal contagio con emoderivati da sangue infetto, la condizione dei malati di emofilia:
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/rubriche/ContentItem-27790a2d-e71f-4655-a8eb-da13b315ca4a.html