Negli ultimi giorni, molti pensionati italiani residenti nella Repubblica Dominicana hanno segnalato problemi legati al pagamento delle pensioni di luglio.
L’INPS, senza alcun preavviso, ha deciso di modificare il metodo di pagamento, passando dal consueto bonifico bancario internazionale all’incasso in contanti tramite Western Union (Vimenca). Una decisione improvvisa che ha creato confusione e disagi a centinaia di pensionati.
Cosa è successo?
Secondo quanto comunicato dall’INPS, il problema è nato da una errata interpretazione tecnica da parte di Citibank (l’istituto che gestisce i pagamenti all’estero per conto di INPS).
Il gruppo operativo della banca aveva creduto che l’uso dell’IBAN fosse diventato obbligatorio per tutti i bonifici in Repubblica Dominicana, ma in realtà l’IBAN era richiesto solo per operazioni in valuta locale (Peso Dominicano, DOP).
Per evitare il rischio di mancati accrediti, Citibank ha quindi scelto — in via precauzionale ma in modo errato — di trasferire i pagamenti su Western Union.
Cosa devono fare i pensionati?
Fino al 15 luglio 2025, chi non ha ancora ricevuto la pensione di luglio può ritirarla in contanti presso gli sportelli Western Union (Vimenca) usando un codice che si ottiene contattando Citi:
- Numero USA: +1-877-489-7624 (costa poco da Santo Domingo)
- Numero Canada: +1-877-412-0544 (costa poco da Santo Domingo)
- Numero Italia: +39 02 6943 0693 (più costoso)
Dal 1° agosto 2025, per chi non riuscisse a riscuotere entro il 15 luglio, non ci saranno problemi: la pensione di luglio verrà accreditata insieme a quella di agosto direttamente sul conto corrente bancario, come da procedura abituale.
Cosa succederà in futuro?
L’INPS ha assicurato che il problema è stato chiarito e non si ripresenterà nei prossimi mesi.
Dal mese di agosto, infatti, i pagamenti torneranno alla normalità senza bisogno di fare ulteriori comunicazioni o inviare documentazione aggiuntiva.
( Fonte: https://www.fattinostri.it/linps-risponde-ai-pensionati-della-repubblica-dominicana/ )
Il nostro commento
Questa vicenda dimostra, ancora una volta, quanto sia importante che chi gestisce i pagamenti pensionistici garantisca chiarezza e rispetto per i pensionati.
La pensione non è solo un diritto economico: per tanti italiani nel mondo rappresenta stabilità, dignità e sicurezza quotidiana.
Le informazioni confuse e le modifiche improvvise possono generare ansia e difficoltà pratiche enormi, specialmente per chi non ha facile accesso a sportelli o supporti locali.
Per questo è fondamentale pretendere trasparenza, comunicazioni puntuali e soluzioni immediate in caso di errori.
Noi di rimborsopensioni.it continueremo a seguire questa e tutte le altre situazioni che riguardano i pensionati, con l’obiettivo di informare, chiarire e tutelare i loro diritti ovunque si trovino.